Le donne nella Bibbia hanno sempre avuto un ruolo molto importante. Pensiamo alla prima figura femminile, quella di Eva, che affiancò il primo uomo, Adamo. In tutta la storia narrata dalle Sacre Scritture sono tantissime le donne che hanno fatto la loro comparsa: donne che hanno vissuto esperienze straordinarie, compiuto imprese eccezionali, vissuto sempre accompagnate da una grande fede religiosa.
Su tutte domina certamente la figura della Maria Vergine che concepì Gesù dopo l’annunciazione dell’angelo Gabriele. Maria è il simbolo del coraggio, del credo e della devozione in Cristo nonostante il grande dolore provato: quello di una madre alla quale viene brutalmente ucciso il figlio.
Maria, accanto a Giuseppe, fa nascere e cresce con immenso amore il suo bambino. Ma all’età di 33 anni Gesù viene condannato a morte e sua madre Maria è costretta ad assistere inerme, senza poter fare nulla, alle sue sofferenze.
Donne nella Bibbia Antico Testamento: Sara, Rebecca, Raab e le altre
La storia di Sara, moglie di Abramo, è molto particolare. La donna, infatti, era sterile e non avrebbe potuto concepire alcun discendente. Fu in età ormai anziana che il Signore le fece visita affermando che presto avrebbe avuto un figlio, Isacco. Sara è sempre stata rappresentata come una donna gentile e amorevole verso il marito Abramo. Proprio come Rebecca, moglie di Isacco, una donna altruista e sempre pronta a dare al prossimo un aiuto.
Rebecca si prese cura dei suoi due figli gemelli, spesso in conflitto tra loro e portati miracolosamente alla luce dopo una lunga attesa.
C’è poi Raab, un personaggio biblico che appare nelle Sacre Scritture per la prima volta nel libro di Giosuè. Raab fu una prostituta che mise a repentaglio la sua stessa vita e quella della sua famiglia per nascondere e assistere alcune spie israelite. Successivamente, in base a quanto narrato dal Vangelo secondo Matteo, divenne moglie di Salmon e trisavola del Re Davide, dalla cui discendenza sarebbe poi venuto alla luce il Messia.
Tra le altre donne di spicco si ricordano Rachele, Myriam, Giuditta, Debora, Ester e Anna.
Figure di donne nel Nuovo Testamento
Oltre a Maria Vergine Immacolata, particolarmente rilevante nel Nuovo Testamento è Maria Maddalena. Questa fu una donna che ebbe un ruolo preponderante nella vita di Gesù, fu infatti una sua seguace e assistette alla sua crocifissione.
Secondo alcune teorie Maria Maddalena sarebbe stata anche moglie di Gesù. Tali teorie, prettamente portate avanti da storici, risiederebbero nel fatto che la Maddalena era presente alla morte di Gesù e fece visita alla tomba, proprio come avrebbe fatto una qualunque vedova.
Tuttavia in molti hanno smentito che ci fosse un qualche legame tra i due.
Nota è poi la donna adultera che Gesù salvò da lapidazione affermando “Chi è senza peccato scagli la prima pietra”, frase che comportò il ritiro degli accusatori uno dopo l’altro.
Film e libri sulle donne nella Bibbia
Attualmente sono numerose le pubblicazioni incentrate sulle donne nelle Sacre Scritture. Questo perché le donne sono da sempre oggetto di studio. Storici di tutto il mondo hanno analizzato la loro figura, i loro comportamenti, il loro modo di essere considerate. E i risultati sono stati riportati all’interno di documenti e libri davvero interessanti, a volte non prettamente storici.
Si pensi a romanzi come “Il codice da Vinci” di Dan Brown dove si parla di Maria Maddalena proprio come della sposa di Gesù.
Sulle donne nei Vangeli sono stati poi realizzati anche numerosi film e fiction come:
- Maria di Nazareth (2012);
- Io sono con te (2010);
- Maria Maddalena (2018).